18 aprile 2014

Tutorial trasferimento immagine su stoffa


Volte sapere come trasferire una stampa su stoffa in meno di dieci minuti, con una stampante a getto d'inchiostro?

DIY stampa su stoffa

Procuratevi un paio di forbici, un pezzo di stoffa di cotone 


e un'etichetta adesiva in foglio A4, come quella che vedete qui in foto.


Attaccate l'etichetta sulla stoffa e ritagliate la stoffa in eccedenza  intorno all'etichetta.
Inserite il foglio di etichetta con la stoffa nella stampante.


Scegliete l'immagine da stampare, questa operazione potrebbe richiedere molto tempo :))
e stampate direttamente sulla stoffa, così come vedete nella foto.



Tutorial stampa su stoffa

Se vi piacciono le immagini che vi ho proposto seguitemi su Pinterest il mio profilo si chiama Silvia Falcone e nella cartella Stampe troverete tante altre immagini da stampare.


Utilizzerò queste stampe su stoffa per qualche decorazione Pasquale last minute!


tutorial stampa su stoffa

Tanti cari auguri di Buona Pasqua 




15 aprile 2014

Giardino di Ninfa

A metà strada tra Napoli e Roma c'è un luogo incantato, lontano dagli itinerari del turismo di massa, ma che un appassionato di giardini deve assolutamente vedere. Il Giardino di Ninfa è nato tra le rovine di un borgo medievale distrutto nel 1382 e recuperato da Roffredo Caetani negli Anni Trenta, in un progetto che armonizza viali, canali, pietre e migliaia di piante e alberi ad alto fusto. - See more at: http://www.rai5.rai.it/dl/PortaliRai/Programmi/PublishingBlock-597bd97e-4d5c-4359-9e91-9dfcccf404f2.html?ContentItem-88448b10-1fbf-4d75-96e5-1ce7370cbbfb#sthash.Bwq0EtYq.dpuf

A metà strada tra Napoli e Roma c'è un luogo incantato, lontano dagli itinerari del turismo di massa, ma che un appassionato di giardini deve assolutamente vedere. Il Giardino di Ninfa è nato tra le rovine di un borgo medievale distrutto nel 1382 e recuperato da Roffredo Caetani negli Anni Trenta, in un progetto che armonizza viali, canali, pietre e migliaia di piante e alberi ad alto fusto. - See more at: http://www.rai5.rai.it/dl/PortaliRai/Programmi/PublishingBlock-597bd97e-4d5c-4359-9e91-9dfcccf404f2.html?ContentItem-88448b10-1fbf-4d75-96e5-1ce7370cbbfb#sthash.Bwq0EtYq.dpuf



A metà strada tra Napoli e Roma c'è un luogo incantato, lontano dagli itinerari del turismo di massa, ma che un appassionato di giardini deve assolutamente vedere. Il Giardino di Ninfa è nato tra le rovine di un borgo medievale distrutto nel 1382 e recuperato da Roffredo Caetani negli Anni Trenta, in un progetto che armonizza viali, canali, pietre e migliaia di piante e alberi ad alto fusto. - See more at: http://www.rai5.rai.it/dl/PortaliRai/Programmi/PublishingBlock-597bd97e-4d5c-4359-9e91-9dfcccf404f2.html?ContentItem-88448b10-1fbf-4d75-96e5-1ce7370cbbfb&refresh_ce#sthash.YvWzcktn.dpuf
Lontano dagli itinerari turistici di massa c'è un luogo incantato che ho scoperto grazie alla segnalazione di un'amica svedese e al giornalista inglese Monty Don, esperto di giardini e  floricoltura, si tratta del Giardino di Ninfa nato tra le rovine di un borgo medievale distrutto nel 1382 e recuperato da Roffredo Caetani negli anni trenta. Un progetto che armonizza viali, canali, pietre e migliaia di piante e d alberi ad alto fusto.



Giardino di Ninfa

Il solo fatto che io sia venuta a conoscenza di questo luogo attraverso la segnalazione di una svedese e di un inglese mi fa riflettere su quanto forse spesso sottovalutiamo le meraviglie di casa nostra. Il giardino di Ninfa è a 3 ore d'auto dalla mia abitazione e io non ne avevo mai sentito parlare prima se non da loro. Hai visto mai che attraverso la globalizzazione riscopiramo le meraviglie del nostro Paese? Troppo spesso prendiamo l'aereo per andare in luoghi lontanissimi da noi e poi non conosciamo o peggio ancora non apprezziamo le meraviglie che ci circondano!


Giardino di Ninfa

All’interno del giardino di Ninfa è possibile ammirare 1300 specie negli otto ettari di giardino e si incontrano diciannove varietà di magnolia decidua, betulle, iris acquatici e una sensazionale varietà di aceri giapponesi, inoltre a primavera i ciliegi ornamentali fioriscono in maniera spettacolare.
Varietà di rose si arrampicano sugli alberi e sulle rovine, bordando il fiume e i ruscelli e il clima particolarmente mite di Ninfa permette anche la coltivazione di piante tropicali come l’avocado, la gunnera manicata e i banani.


Giardino di Ninfa


Giardino di Ninfa

Leggendo la storia del giardino trovo: 
"La realizzazione del giardino fu guidata soprattutto da sensibilità e sentimento, seguendo un indirizzo libero, spontaneo, informale, senza una geometria stabilita."
Pur apprezzando anche i giardini studiati e organizzati in modo geometrico è però questo il genere di giardino a cui va la mia incondizionata preferenza.

Giardino di Ninfa

La sensibilità, il sentimento, l'indirizzo libero e soprattutto informale, sono proprio questi aspetti che hanno catturato la mia attenzione. La suggestione, il senso di libertà e di naturalezza colpiscono il nostro sguardo ed in ogni singolo angolo possiamo sperimentare bellezza ed armonia.

Giardino di Ninfa


Giardino di Ninfa

Giardino di Ninfa


Giardino di Ninfa

Lasciatevi rapire dall'opportunità di visitare, scoprire, annusare e ammirare luoghi come questo che
per me personalmente rappresentano la gioia, la serenità.
Passeggiare in questi luoghi pieni di bellezza e di armonia è come fare una seduta rigenerante,  
sono la beauty farm del mio spirito!
Non posso che ringraziare la Fondazione Roffredo Caetani che protegge cura e conserva questo luogo davvero unico e magico.


Giardino di Ninfa

Se ne avrete l'occasione programmate un visita al Giardino di Ninfa e raccontatemi le vostre sensazioni.

Giardino di Ninfa

Giardino di Ninfa

Giardino di Ninfa

Vi auguro di trascorrere una felice e serena Pasqua 
e vi ricordo che sabato 3 maggio sarò al "Lido" di Salerno per il corso di tecnica Shabby Chic, 
lavoreremo si ma con la brezza marina e il profumo di salsedine tra i capelli!




09 aprile 2014

Corso di tecnica Shabby Chic con Decora Facile

Mi dispiace essere un pò assente qui sul blog ma ultimamente le attività da organizzare si sono intensificate e mio malgrado il blog rimane un pò indietro ma questo resta uno spazio a me molto caro, 
una delle forme di espressione virtuale che preferisco e sento proprio il desiderio di tornare e di condividere con voi quello che accade a Shabby Chic Life.

Come annunciato nel predente post il 6 aprile si è svolto il corso di tecnica shabby chic dove le partecipanti hanno potuto imparare la tecnica shabby sperimentando l'uso della nuova vernice Decora Facile.
La caratteristica di questa vernice è quella di poter essere utilizzata direttamente sul legno, laminati e simili, pelle, plastica e ferro senza dover prima carteggiare il mobile e senza usare primer o aggrappanti ma viene stesa direttamente sull'oggetto.

Vernice a gesso Decora Facile (chalk paint)

Durante il corso le partecipanti hanno portato uno di quegli oggetti che abbiamo in casa e che avevano bisogno di trovare nuova vita. 

Ci siamo date appuntamento alle ore 9 di domenica mattina e già questo fa capire la determinazione di una bella squadra di donne operose. Dopo una prima spiegazione generale della tecnica e dei prodotti ognuna ha scelto il colore e lo stile preferito per la sua trasformazione. Si parte subito con la pittura, tra una mano e l'altra c'è stato anche il  tempo per sperimentare la tecnica del trasferimento d'immagine con il gel della stessa linea delle vernici "Decora Trasferimento". Ad ognuna di loro ho assegnato una tavoletta di legno ed un'immagine stampata con la quale hanno potuto sperimentare sia la prima parte che riguarda l'applicazione della stampa che la seconda parte che riguarda la rimozione della carta in superfice che deve essere spellicolata fino al completo trasferimento d'immagine.
La mattinata è volata via tra pennellate, chiacchiere, e sorrisi ed è arrivata subito l'ora di fare la meritata sosta con il gustosissimo brunch preparato con grande cura, arte e attenzione delle materie prime dalla Bottega Culinaria Biologica che ha ospitato tutto l'evento. 
Ma bando alle ciance e lascio lo spazio alle immagini che come spesso accade dicono molto di più di mille parole.



Ringrazio tutte le gentili partecipanti per la loro simpatia, determinazione ed impegno e per avermi dedicato il loro tempo. 
Se ad ognuna di loro avrò trasmesso un pò della mia Shabby Chic Life dando loro la consapevolezza che shabby è bello io non posso che esserne fiera e felice.

Se avete qualche piccolo arredo dimenticato in un angolo della casa e volete sperimentare la tecnica shabby chi e la vernice Decora Facile vi aspetto il 3 maggio a Salerno per una splendida giornata di 
"Shabby on the Beach", per informazioni e prenotazioni scrivi a: falcone.sf@libero.it

Corso di tecnica shabby chic e Passione Shabby



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